Restauro d’auto d’epoca: come si fa?
Le auto d’epoca sono oggetti unici e decisamente amati dagli automobilisti di tutto il Mondo. Si pensi, infatti, che il mercato di riferimento ha un indotto annuo che supera i 2,2 miliardi di euro solo in Italia.
Essendo auto antiche, però, nella maggior parte dei casi una volta acquistate vanno anche restaurate, cosa non così scontata come si possa pensare. Il restauro d’auto d’epoca, infatti, è un’attività difficile e lunga da portare avanti, serve pazienza, determinazione e una serie eterogenea di competenze per riuscire a portarla a termine in modo corretto.
Approfondiamo quindi l’argomento, analizzando le criticità, i passi da compiere e le innovazioni nel campo.
Restauro d’auto d’epoca: cose importanti da sapere prima di cominciare
Per affrontare il restauro di un’auto d’epoca ci sono due vie possibili: la prima, la più sicura, è quella di esternalizzare il progetto, ovvero ingaggiare un professionista che svolga il lavoro, la seconda, invece è quella di restaurare l’auto storica da soli , se si hanno le conoscenze tecniche per affrontarle.
In entrambi i casi, però, è bene chiarire che, a prescindere dalla via scelta, il restauro di un’auto storica resta sempre e comunque un’operazione decisamente costosa e questo, essenzialmente, per due motivi: primo perché, per effettuare un restauro, serve possedere tutta una serie di macchinari e attrezzature il cui costo è decisamente elevato. Secondo, i pezzi di ricambio originali sono rari e quindi costosi e difficili da reperire. Spesso, infatti, è necessario optare per ricambi non originali e riadattarli, cosa che comporta un ulteriore dispendio di tempo e soldi.
Insomma, quando si compra un’auto d’epoca bisogna aver ben chiaro che, oltre ai soldi spesi per l’acquisto, bisognerà averne di altri per coprire le varie e necessarie spese di restauro, sia che si scelga di affidarsi ad esterni oppure di farlo in autonomia.
Restauro d’auto d’epoca: i passi necessari
Nel caso in cui si decida di affrontare il restauro di un’auto storica 4 sono le fasi essenziali che questo deve attraversare:
- verifica delle condizioni dell’auto
- catalogazione, raggruppamento e fotografia delle parti
- riparazione delle parti
- riparazione della carrozzeria
Ogni restauro che si rispetti comincia con la verifica delle condizioni dell’auto. In questa fase va verificato lo stato del motore, così come di tutte le parti elettriche e meccaniche e della carrozzeria.
Una volta verificato lo stato della macchina, si passa allo smontaggio delle parti con fotografia, catalogazione e raggruppamento delle stesse. Questa fase è necessaria per due motivi: primo, in questo modo si avrà sempre accessibile il riferimento allo stato originale della macchina e, secondo, sarà più facile rimontare i pezzi, avendoli catalogati e raggruppati adeguatamente.
Arrivati a questo punto può iniziare l’effettivo restauro, sia delle parti interne (meccaniche ed elettriche) sia della carrozzeria. Dovranno essere cercati per tempo i vari pezzi di ricambio, così da smontare quelli vecchi e saldare i nuovi, così come andranno svolte delle vere e proprie operazioni artigianali come la sverniciatura, la ricostruzione delle zone ossidate, l’applicazione dell’antiruggine , dello stucco , primer e la levigatura, necessaria a rimuovere le parti in eccesso e livellare a dovere la carrozzeria.
Restauro d’auto d’epoca: l’innovazione SkeletimeⓇ
Come sarà facile capire da quanto letto, il restauro di un’auto d’epoca è un’operazione tutt’altro che semplice e scontata, porta via molto tempo e servono competenze specifiche per portarla a termine. Per fortuna, però, l’industria tecnologica subisce continue innovazioni, ammodernamenti e modernizzazioni che rendono più facili e agevoli operazioni complicate come quella del restauro di auto storiche.
Una di queste innovazioni è SkeletimeⓇ, un sistema brevettato di supporti per gli abrasivi delle levigatrici che, grazie alla sua composizione, consente di ottenere un restauro di altissimo livello in tempi decisamente ridotti. I risultati qualitativi sono eccellenti perchè SkeletimeⓇ è in grado di adattarsi al profilo della carrozzeria e ricreare le forme originali, senza ondulazioni, anche nella carteggiatura dello stucco o del primer, composti notoriamente difficili da carteggiare. E non solo, perché i supporti SkeletimeⓇ sono anche facilissimi da usare, permettendo, così, di raggiungere degli ottimi risultati anche a chi di esperienza ne ha poca.
Come accennato, a rendere speciale SkeletimeⓇ sono proprio le sue 4 componenti innovative:
- il “Pad Totem”, un esclusivo platorello ed è studiato per il perfetto utilizzo degli speciali inserti brevettati
- diversi inserti brevettati con scheletro in acciaio a durezza variabile , per mantenere l’abrasivo con un supporto duro e disteso sempre a contatto con le forme della vettura.
- gli inserti brevettati si dividono in due categorie, ovvero Professional” con elevata precisione di levigatura e performance lavorative a discreta durata o SemiPro”, per chi cerca un prodotto ad alta durata abbinato a soddisfacenti risultati di levigatura.
- ( entrambi i sistemi sono caratterizzati da ben 53 fori aspiranti sempre a contatto con la superfice da abradere e 24 micro airbox di aspirazione sul platorello, oltre che fori canalizzati per l’estrazione della polvere )
Grazie alla sua struttura innovativa, ad oggi SkeletimeⓇ è promosso e utilizzato anche presso scuole specializzate per restauro di auto storiche , dove gli stessi docenti sostengono l’utilità dell’attrezzatura, sia per fare meno fatica nell’ottenere ottimi risultati, sia per dare un’opportunità ai giovani di raggiungere una qualità professionale nel restaurare auto di qualsiasi livello, in tempi inimmaginabili.
Bene, abbiamo visto sia i passi che le innovazioni nel campo del restauro d’auto storiche ma, ad ogni modo, come sempre ricordiamo che quanto esposto rappresenta soltanto un’introduzione al tema in oggetto e che, per saperne di più, è necessario rifarsi ad esperti del settore, così da ridurre al minimo la possibilità d’errore. Se ci fossero ancora dubbi o chiarimenti riguardo quanto appena esposto, non esitate a contattarci! Il nostro staff sarà più che lieto di rispondere ad ogni domanda.